Diana De Vivo
A distanza di pochi giorni dal “No” irlandese in seguito al referendum indetto dal paese per la ratifica del Trattato di Lisbona, che riprende quasi il 90% delle riforme promosse con il Trattato che adotta una Costituzione per l’Europa del 2005, l’Europa unita sente inesorabilmente sorgere il lontano eco della “crisi di riflessione” che si insinuò tra le democrazie del continente in seguito alla bocciatura francese ed olandese dello stesso. Ed ecco immediatamente riproporsi uno scenario che ha il sapore dell’avvenuto, ancestrale timore dei governi d’Europa, e che spinge ad “andare avanti”, come esorta con impagabile lucidità Nicolas Sarkozy, Presidente del paese che ha appena assunto la guida dell’Unione. Leggi tutto l’articolo!